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Recensione: "Onyx" di Jennifer L. Armentrout

Aggiornamento: 11 ago 2018


Onyx (Saga Lux #2)

Jennifer L. Armentrout


Valutazione: 2.5/5

Trama: Avere un legame con Daemon Black è proprio un bel guaio... Daemon è determinato a dimostrare che ciò che prova per me è qualcosa di più della nostra bizzarra connessione aliena. Lo so, dovrei proprio rinunciare a lui, però negli ultimi giorni è così... passionale! Ma abbiamo problemi più gravi. Molto più gravi. In città si aggira qualcosa di minaccioso: il Dipartimento della Difesa è qui. Se dovesse scoprire i poteri di Daemon e la nostra relazione, non avrei scampo. E nemmeno lui. In più a scuola c'è un ragazzo nuovo che nasconde un segreto. Lui sa cosa mi è successo e può aiutarmi, ma dovrei mentire a Daemon e stare lontano da lui. Come se fosse possibile. Contro ogni buon senso, mi sto innamorando di Daemon. Perdutamente. Poi, all'improvviso, cambia tutto. Ho visto qualcuno che non dovrebbe essere vivo. E devo dirlo a Daemon, anche se so che non smetterà mai di cercare la verità. Che cosa è successo a suo fratello? Chi lo ha tradito? E che cosa vuole il Dipartimento della Difesa da loro e, soprattutto, da me? Nessuno è ciò che sembra. E non tutti sopravviveranno alle bugie.

 

Recensioni:

Senza pensarci troppo, dopo la conclusione di Obsidian, mi sono buttata sul secondo volume della saga, Onyx, per continuare ad assistere alle avventure di Katy e dei suoi incredibili vicini di casa.

La narrazione riprende da dove l’avevamo lasciata: la nostra protagonista ha finalmente scoperto la vera identità della sua migliore amica e di suo fratello, Daemon (che le ha salvato la vita) e comincia a dover venire a patti con un mondo a lei estraneo, strano e pericoloso. E quando si rende conto di essere diventata parte integrante di quella realtà, grazie a nuove incredibili capacità e ad un legame apparentemente indissolubile che la ancora a Deamon, l’unica cosa che vuole fare è ritrovare un po’ di quella normalità che l’ha sempre contraddistinta. E a questo scopo cosa c’è di meglio di un ragazzo? Un nuovo studente che sembra avere molto in comune con lei: capisce che cosa vuol dire essere l'ultimo arrivato a scuola e condivide le sue passioni attraverso un blog. Sembrerebbe tutto perfetto se non fosse che Daemon, più convinto che mai di volere Katy, non fa che mettersi in mezzo e la costringe ad affrontare la passione bruciante che li lega. E se non fosse che quel ragazzo normale, forse poi tanto ordinario non è.

Ho apprezzato molto il fatto che Katy, nonostante l’attrazione che prova per il suo speciale vicino di casa, voglia resistergli per capire meglio la natura dei sentimenti che li lega (è solo chimica o c’è di più?), ma penso che la tiri un po’ troppo per le lunghe. Per tutta la prima parte del romanzo, infatti, Dameon fa di tutto per dimostrarle il suo sincero affetto e per farle capire che sarebbe meglio non fidarsi troppo di qualcuno che, uscito dal nulla, sembra sapere fin troppe cose e dice di avere il solo obbiettivo di aiutarli. Ma Katy, troppo testarda e orgogliosa, passa sopra ai dubbi e a tutti i segnali (evidenti come insegne al neon nel deserto) che invece dovrebbero portarla ad una riflessione un minimo più critica, con la potenza di un treno impazzito. Insomma, non esagero dicendo che per tutta la prima parte del libro ho seriamente detestato la protagonista. Nella seconda metà le cose cominciano ad andare leggermente meglio, soprattutto dal punto di vista amoroso, ma niente può essere cancellato e le conseguenze generate dall'impulsività di Katy, per non dire dalla sua stupidità, si ripercuoteranno anche sugli altri.

In conclusione, se il primo romanzo della saga, per quanto a tratti fastidioso a causa della superficialità della protagonista, fosse tutto sommato piacevole ed innocuo, non si può dire lo stesso di Onyx, che mi ha fatta davvero impazzire (e non in senso positivo).

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